Tribunale di Roma sentenza n. 9168/2021

Tribunale di Roma sentenza n. 9168/2021

10 giugno 2021

Il Tribunale di Roma con sentenza n. 9168 del 25 maggio 2021 sottolinea due aspetti importanti:
1)   la possibilità anche per il garante di eccepire la violazione di norme imperative di cui sia afflitto il rapporto garantito (Cass. a S.U. 3947/2010 e Cass. n. 371/2018);
2)   con riferimento alle domande di accertamento dei saldi di conto corrente, l’eccezione di prescrizione delle rimesse solutorie, ove la Banca non abbia fornito ex art. 119 TUB al cliente (anche i corso di causa) copia del contratto e degli estratti conto, va rigettata poiché in questo caso lo stesso cliente non avrebbe avuto modo di provare la natura ripristinatoria delle rimesse.  
In ragione del comportamento della Banca, quindi, il Tribunale capitolino ritiene che, qualora il cliente non sia stato messo in condizione di assolvere l’onere probatorio ne consegue che non può gravare su di lui la conseguenza del difetto di prova dell’esistenza di affidamenti sui conti correnti sui quali siano state operate le rimesse della cui natura ripristinatoria o solutoria si discute.

Di seguito il link alla sentenza: 

https://www.linkedin.com/posts/studio-legale-mpdn_tribunale-di-roma-sentenza-n-91682021-activity-6808689974028959744-xr_A